Filtro abitacolo e antipolvere, o antipolline
Spesso sottovalutato nell’ambito di un tagliando, è invece il filtro che più ci riguarda da vicino, e che coinvolge la nostra salute. Stiamo parlando del filtro abitacolo, o antipolvere, o antipolline che dir si voglia. E’ stato provato infatti che la concentrazione di sostanze inquinanti all’interno dell’abitacolo può arrivare ad essere fino a 6 volte superiore a quella presente in strada all’aria aperta.
Polvere e sostanze inquinanti, oltre che ad essere nocive, possono provocare anche allergie e starnuti che possono compromettere anche la sicurezza alla guida. Potremmo pertanto definire il filtro abitacolo come il “filtro della salute”, e ce ne sono realmente tutti i motivi!
C’è da dire che negli ultimi anni sia gli automobilisti che gli autoriparatori si stanno sensibilizzando su questo aspetto proponendo o sostituendo in automatico il filtro nell’arco della normale manutenzione da tagliando. Proprio per le sue funzioni è sempre indicato sostituire il filtro e non semplicemente ripurirlo, almeno ogni 10.000/15.000 chiliometri oppure una volta all’anno.
Esistono inoltre due tipologie di filtri abitacolo: normale e con carboni attivi. Il primo svolge la funzione di semplice antipolline bloccando le polveri, mentre il secondo serve ad attenuare anche i gas inquinanti e l’infiltrazione di odori all’interno dell’abitacolo. Nell’interesse della propria salute, e soprattutto per chi in macchina “ci abita”, è fortemente raccomandata la sostituzione del filtro abitacolo non per la manutenzione della vettura, ma per una prevenzione della salute personale.