Allarme truffa: Email falsamente accusatorie di pedofilia in circolazione

Un’ondata di email truffa sta colpendo numerose persone in Italia, accusandole falsamente di pedofilia. Queste email, spesso spacciate per comunicazioni ufficiali da parte delle forze dell’ordine, mirano a estorcere denaro e dati personali.

Le email, generalmente inviate da indirizzi non ufficiali come Gmail o Libero, presentano gravi minacce legali, richiedendo ai destinatari di rispondere con giustificazioni e dati personali, comprese copie di documenti d’identità e bollette. In alcuni casi, le email citano articoli del codice di procedura penale e menzionano personalità reali delle forze dell’ordine, come il direttore della Criminalpol o dell’Europol, nel tentativo di apparire credibili​​​​​​.

Questa truffa, diffusa su scala nazionale, sfrutta la gravità delle accuse per spingere le vittime a rispondere. Tuttavia, vi sono diversi segnali di allarme che possono aiutare a riconoscere la truffa: per esempio, la contestazione penale tramite email ordinaria non è una prassi legale, e le forze dell’ordine non inviano comunicazioni di questo genere per richiedere dati personali o pagamenti. Inoltre, errori nel testo e nell’uso improprio di intestazioni e loghi ufficiali svelano la natura fraudolenta di queste comunicazioni​​​​.

Gli esperti consigliano di non aprire queste email e di non rispondere. In caso di dubbio, è importante contattare direttamente le autorità competenti per chiarimenti. La diffusione di queste truffe sottolinea l’importanza di rimanere vigili e informati sulle tecniche di phishing, sempre più sofisticate e mirate a sfruttare le paure e le incertezze delle persone.

In questo caso, analizziamo una email attraverso la quale viene tentata una vera e propria estorsione. Il truffatore minaccia il malcapitato di diffondere online dei filmati, che in realtà non esistono, creando gravi problemi alla vittima. Sfruttando questo meccanismo, molte persone finiscono per pagare in totale silenzio

Ecco il testo dell’email

❗ Messaggio importante per:

So che sei un pedofilo. So del tuo interesse per i bambini piccoli 🔞.
So anche che ti piace guardare foto e video di bambini.
Qualche tempo fa, guardando video porno, hai scaricato un virus sul tuo
dispositivo.
Questo virus mi ha permesso di connettermi a distanza e assumere il pieno
controllo del tuo dispositivo e della tua fotocamera.
Ho anche scaricato un elenco di contatti per la tua famiglia e i colleghi di
lavoro.
Ti ho sorpreso più volte mentre guardavi video pornografici con bambini e
ho registrato l’intero incidente.
Ho protetto una copia del video della tua webcam con il tuo viso e il tuo
corpo, nonché la cattura dello schermo del tuo dispositivo: bambini nudi.

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Cassazione: Responsabilità dei clienti nelle truffe di phishing

Sono un membro del gruppo di hacker Anonymous.
Con prove così incriminanti delle tue fantasie sessuali, sono fiducioso di
poterti rovinare la vita.

📎 Ho 3 video in cui ti masturbi chiaramente mentre guardi video di
bambini:
Antivirus_1705550698.mp4 (83.3 MB)
Antivirus_1705401139.mp4 (48.1 MB)
Antivirus_1705414743.mp4 (18.3 MB)

Se vuoi che dimentichi tutto, devi pagarmi 2500 euro.
So che sono tanti soldi, ma è il prezzo del mio silenzio. Hai solo 96 ore
dal momento della lettura di questo messaggio per farlo.
In caso contrario, renderò pubblici questi video e li distribuirò alla tua
famiglia, ai tuoi colleghi e alla polizia.
Devi pagare tramite trasferimento Bitcoin. Se non hai abbastanza bitcoin,
cerca come acquistare bitcoin e trasferiscimelo.
Puoi utilizzare scambi online come Coinbase, Binance o altri per acquistare
bitcoin.

1 Bitcoin ora costa esattamente 36500 EUR.
Quindi invia esattamente 0.0688702 BTC all’indirizzo sottostante.
Copia e incolla (nota le maiuscole e le minuscole!).
Trasferimento:
0.0688702 BTC a:

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Ricorda che hai solo 96 ore per farlo e devi trasferire l’importo esatto d
0.0688702 BTC (2500 EUR)!
Se invii il trasferimento Bitcoin, dimenticherò tutto, rimuoverò il virus
dal tuo dispositivo e non ci vedremo mai più.
Ma se non lo fai, ti garantisco che la tua famiglia e tutti i tuoi amici
rimarranno stupiti dalle tue fantasie..
Non imbrogliare…ti tengo d’occhio!

Hai solo 96 ore dal momento in cui hai ricevuto questo messaggio. Riceverai
una notifica quando leggerai questo.
Se hai problemi a trasferire o acquistare bitcoin, potrei darti qualche
giorno in più e ti ricontatterò, ma devo vedere che stai cercando di
acquistare btc per mandarmi i soldi!

Poiché ho accesso ai tuoi dispositivi e ai tuoi dati, so molto di te e so
che guadagni bene..
Quindi non cercare di ingannarmi perché so che puoi permetterti di pagare!

Invio i dettagli per il trasferimento Bitcoin di seguito.
Devi trasferire l’equivalente di 2500 EUR in BTC.
Trasferisci esattamente:
0.0688702 BTC all’indirizzo Bitcoin:

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5 principali minacce alla sicurezza informatica per la tua azienda nel 2022

(Copia questo indirizzo perché le maiuscole e le minuscole sono
importanti!)

Aspetto il tuo bonifico… è meglio che paghi, altrimenti tutti scopriranno
le tue deviazioni..

Leggi anche il nostro articolo dove trovi la lista aggiornata dell’email truffa: Phishing email falsa con ricatto: Attenzione è una truffa – Lista aggiornata

Cosa fare quando si ricevono queste Email?

Nel caso siate uno degli sfortunati utenti che hanno ricevuto questo tipo di email sulla vostra casella di posta elettronica, è utile seguire i consigli indicati dalla Polizia Postale.

  1. Mantenete la calma: il criminale non dispone di alcun filmato che ci ritrae in atteggiamenti intimi né, con tutta probabilità, delle password dei profili social da cui ricavare la lista di nostri amici o parenti;
  2. Non pagate alcun riscatto: pagarlo significherebbe ricevere altre minacce e altre richieste di denaro;
  3. Cambiate la password della vostra email, sceglietene una particolarmente complessa e fate in modo che sia differente rispetto a quella che utilizzate per accedere ad altri vostri profili sul web (ad esempio Facebook);
  4. Abilitate meccanismi di autenticazione “forte”: fate in modo che all’inserimento della password venga associata l’immissione di un codice di sicurezza ricevuto sul vostro telefono cellulare;
  5. In generale, non lasciate mai i vostri dispositivi incustoditi e non cliccate su link o allegati di posta elettronica sospetti.

Chi invece vuole ulteriori chiarimenti, può rivolgersi direttamente alla Polizia Postale cliccando sul sito www.commissariatodips.it

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