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ToggleRiso, orzo, noci, nocciole, mandorle, piselli, cocco, avena, farro, soia, persino arachidi ma anche tanti altri ancora.
Sapete cosa hanno in comune tutti questi alimenti?
Da ognuno di essi è possibile ricavare un diverso tipo di latte vegetale, cioè una bevanda simile al latte ma, per l’appunto, di origine vegetale.
A dirla tutta la dicitura “latte vegetale” non è accettata dalle normative europee, le quali considerano “latte” solo i prodotti della secrezione mammaria ottenuti tramite mungitura, motivo per cui in vendita troveremo il nostro latte vegetale solo con la definizione “bevanda a base di“.
Sebbene inizialmente ricercate principalmente da chi soffre di allergia al latte o intolleranza al lattosio, queste varie versioni di latte vegetale si trovano ormai in qualunque supermercato, e molto spesso vengono preferite al latte vaccino per il minor contenuto di grassi, perché più digeribili o semplicemente per il gusto.
Latte vegetale benefici e chi può berlo
Ma questi vantaggi sono solo la punta dell’iceberg, vi sono davvero tanti altri benefici del latte vegetale, vediamo insieme quali:
Assenza di lattosio e caseina
Totale assenza di lattosio e caseina. Ormai è sempre maggiore la percentuale di popolazione che sviluppa un’intolleranza al lattosio o l’allergia alla caseina, che con l’assunzione di latte vaccino sfociano in disturbi intestinali, gonfiore, prurito e nausea.
Il latte vegetale è ovviamente privo di lattosio e caseina, per cui rappresenta la salvezza anche per coloro che al latte non vogliono proprio rinunciare;
Bassi livelli di colesterolo
Bassissimi livelli di colesterolo. Per chi soffre di ipercolesterolemia, il latte vegetale può essere una vera manna dal cielo. Esso, infatti, ha livelli estremamente bassi di colesterolo e contiene anche molti grassi di tipo omega 6 e omega 3 che aiutano a tenere sotto controllo la quantità di LDL (colesterolo cattivo) presente nel sangue;
Gluten Free
Gluten Free. Il latte vegetale è perfetto anche per i celiaci poiché completamente privo di glutine, eccezion fatta per il latto di farro e quello di orzo;
Ricco di Vitamine
Eccellenti valori nutrizionali. Il latte vegetale è ricco di vitamine (soprattutto A, E, D e B12), sali minerali (in particolare magnesio, calcio, ferro e potassio) e zuccheri semplici estremamente preziosi per il nostro organismo, senza dimenticare anche l’elevato contenuto di fibre che regolano il transito intestinale aiutando a combattere la stitichezza.
Adatto per i vegani
Vegano. Essendo di origine vegetale, ovviamente questo latte non contiene proteine animali, il che lo rende adatto anche a diete vegetariane e vegane.
Perfetto anche per chi soffre di fenilchetonuria, disordine genetico che rende più difficile (impossibile nei casi più gravi) la digestione delle proteine di cui sopra;
Benefici per cuore e cervello
Aiuto per il nostro cuore e per il cervello. Come detto prima, il latte vegetale è povero di colesterolo, ma non solo; grazie al basso indice glicemico e alla prevalenza di grassi insaturi su quelli saturi, questo tipo di latte è utilissimo a prevenire patologie cardiovascolari ed è indicato anche per i diabetici.
La presenza consistente di antiossidanti aiuta anche il nostro cervello nella prevenzione di malattie neurodegenerative;
Il sapore del latte vegetale
Scelta del gusto. Un vantaggio da non sottovalutare è anche quello riguardante il gusto, visto che con il latte vegetale vi è una vasta gamma di opzioni tra cui scegliere.
Fare il latte vegetale in casa
Il latte vegetale è facile anche da fare in casa. Per chi punta a una genuinità del 100%, il latte vegetale è molto comodo anche da fare a casa. In alcuni casi è anche un’ottima scorciatoia, visto che alcune varianti, come il latte di pisello, quello di arachidi e quello di canapa, sono più rare e si possono trovare solo in negozi specifici.
Fare il latte vegetale è davvero molto semplice. Ad esempio, il latte di mandorla di ottiene semplicemente mettendo in ammollo le mandorle in acqua fredda, si passa il tutto nel frullatore ed infine si filtra la miscela attraverso un telo sottile.
Ovviamente non bisogna lasciarsi incantare da tutti questi benefici, poiché anche il latte vegetale, così come quello vaccino, va integrato nella nostra dieta con moderazione, con un massimo di circa 250 ml al giorno. In più, quando andate al supermercato, dovete far attenzione a quelli con troppi zuccheri aggiunti (capita spesso con il latte di mandorla).
Quanti tipi di latte vegetale esistono
Come accennato inizialmente esistono davvero tantissimi tipi di latte vegetale, ricordiamo insieme quali sono quelli più diffusi:
Latte di piselli
Il latte di piselli ha un gusto davvero gradevole e cosa più importante contiene tante proprietà nutritive: il latte di piselli è la bevanda del momento, perfetta da bere ad ogni ora del giorno e ideale per fare il pieno di proteine.
Latte di riso
Il latte di riso ha un sapore molto gradevole, e a differenza di altri tipi di latte sempre di origine vegetale, è molto più leggero, non ha zuccheri aggiunti e non ha grassi.
Latte di soia
Un’altra bevanda a base di latte vegetale, tra i più consumati è il latte di soia. Il latte di soia ha di bello che è digeribile, non causa allergie o intolleranze e non favorisce l’innalzamento del colesterolo.
Latte di avena
Il latte vegetale a base di avena, anche questo è facilmente digeribile e non provoca intolleranze dato che non contiene lattosio. Al contrario, chi soffre di celiachia devono prestare maggiore attenzione.
L’avena di per se non contiene glutine, può però essere contaminato se nelle vicinanze delle colture, o negli stabilimenti, vi sono altri tipi di cereali che lo contengono.
Assodato questo, l’avena è ottima perché ha un buon livello di calcio, ferro, vitamina B1 e magnesio, è ricco di fibre, fosforo, vitamina E ed acido folico.
Latte di mandorle
Il latte di mandorle, ha molti meno grassi ed è ottimo perché è particolarmente ricco anche di vitamina E, che ha un effetto antiossidante ed aiuta a mantenere elastici i tessuti, contiene ferro e zinco ed infine contiene calcio, fosforo, magnesio, potassio e vitamine del gruppo B.
Vi sono davvero tante varietà di latte vegetale, ognuno con delle caratteristiche ben precise. Tutti buonissimi e dal sapore molto particolare. Il consiglio è quello di provare i gusti che più vi ispirano per poi trovare quello che più è di vostro gradimento. D’altronde tra latte di soia, latte di avena, latte di cocco, latte di pisello, latte di mandorle, latte di nocciole, latte di miglio, latte di quinoa, latte di farro e così via, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Attenzione solo a non esagerare!
Fonte Immagini: Depositphotos