La valvola e il detentore sono elementi presenti su tutti i nostri termosifoni casalinghi che non vengono usati ogni giorno.
Nel caso non si sappia cosa sono questi due elementi ne diamo una breve descrizione.
La prima si trova in alto nel nostro termosifone e principalmente viene usata per regolare il calore nell’interno della casa, oltre che per accenderlo e spegnerlo.
Invece il detentore si trova nella parte in basso del nostro termosifone, e si usa per la regolazione del flusso nel termosifone, a differenza della valvola, per agire su di esso è necessaria una chiave della misura adatta.
Mentre l’operare con la valvola non richiede alcuna conoscenza specifica, pertanto chiunque lo potrebbe fare, l’operare sul detentore sarebbe meglio che lo facesse qualcuno che sa cosa sta facendo; o al limite addirittura un idraulico di esperienza o nella parte d’Italia in cui risiedete.
Tornando al discorso dello scarso utilizzo (almeno giornaliero) di questi due elementi del termosifone, la qual cosa potrebbe provocare delle problematiche (non di livelli estremi), delle semplici incrostazioni internamente, che se non viste e risolte dopo qualche anno potrebbero causare un blocco al nostro termosifone, e in questo caso dovremmo chiamare necessariamente l’idraulico (anche quello condominiale), per risolvere la faccenda.
Poi se questi due elementi vengono trattati male (scorrettamente) potrebbero causare delle perdite d’acqua, (anche se non rilevanti), e nuovamente sarebbe il caso di chiamare un idraulico.
Costui vedrà il da farsi e nella maggior parte dei casi dovrà sostituire uno o l’altro di questi due elementi (logicamente quello che da problemi). Questa operazione comporterà togliere l’acqua almeno dal termosifone (se non da tutto l’impianto di riscaldamento) e nuovamente in questo caso sarebbe praticamente necessario chiamare l’idraulico.
Per smontare uno di questi due elementi succitati occorre una chiave apposita detta “a rullino” (la procedura è fondamentalmente la stessa per entrambi gli elementi).
Si svitano i dadi dalla parte del tubo e quelli dalla parte termosifone, si sfila poi con attenzione o la valvola o il detentore.
Poi con una chiave diversa detta “brugola” si svita il collegamento in cui è inserito il dado.
La fase successiva riguarda la pulizia. Si pulisce il tubo di rame che viene fuori dalla parete con della carta abrasiva.
Dopo la pulizia si rimonta il tutto, avvitando il collegamento in cui il dado è inserito sempre con la brugola, si avvita il dado dalla parte tubo, si inserisce il detentore o la valvola nel tubo sino a che non si collega al dado dalla parte del termosifone, si avvita a mano questo e poi con la chiave rullino si stringe il dado dalla parte del muro, infine si chiude definitivamente dado dalla parte del termosifone.