Videosorveglianza e privacy

L’uso della videosorveglianza da parte delle organizzazioni nel settore privato è esploso negli ultimi anni. Come la tecnologia si è evoluta, i costi sono scesi drasticamente e la videosorveglianza è sempre più accessibile a una vasta gamma di organizzazioni. Le preoccupazioni sul controllo della sicurezza e criminalità sono i fattori motivanti più comuni per la realizzazione di telecamere di videosorveglianza.

I rivenditori utilizzano telecamere nella speranza di scoraggiare i furti e identificare i sospettati. Le telecamere sono installate in condomini per rilevare atti di vandalismo e aumentare la sicurezza degli inquilini. Esistono comunque altri usi meno evidenti ma altrettanto importanti. Alcuni rivenditori si servono della videosorveglianza per analizzare il comportamento dei consumatori: quante visite al negozio sono fatte, dove si fermano, quali sono i prodotti che esaminano.

telecamera videosorveglianza

videosorveglianza normativa e leggi della privacy

Lei ​​leggi sulla privacy del settore richiedono che le organizzazioni che bilancino la necessità di servirsi della videosorveglianza con il diritto alla privacy delle persone, che comprende il diritto di condurre la loro vita libera da controlli. Data la sua invadenza intrinseca, le organizzazioni dovrebbero prendere in considerazione tutti i mezzi meno invasivi della privacy per raggiungere lo stesso fine prima di ricorrere alla videosorveglianza.

Per aiutare le organizzazioni a raggiungere la conformità con la normativa sulla privacy nel settore privato, esistono delle linee guida, che stabiliscono i principi per valutare l’uso della videosorveglianza assicurarsi che l’impatto sulla vita privata altrui sia ridotto al minimo. Queste linee guida si applicano a videosorveglianza palese del pubblico da parte delle organizzazioni nel settore privato in aree accessibili al pubblico.

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Queste linee guida non si applicano ai video di sorveglianza occulta, come quella condotte da investigatori privati ​​per conto di compagnie di assicurazione, né si applicano alla sorveglianza dei dipendenti.

  1. Determinare se una scelta meno invasiva per la privacy videosorveglianza potrebbe soddisfare le vostre esigenze.
  2. Sviluppare una politica sull’uso della videosorveglianza.
  3. Limitare l’uso e la gamma di telecamere il più possibile.
  4. Informare il pubblico che la videosorveglianza è in corso.
  5. Conservare eventuali immagini registrate in un luogo sicuro, con accesso limitato, e distruggerli quando non sono più necessarie per scopi aziendali.
  6. Siate pronti a rispondere alle domande del pubblico. Gli individui hanno il diritto di sapere chi li sta guardando e perché, quali informazioni, sono riprese e ciò viene fatto con le immagini registrate.
  7. Dare agli individui l’accesso alle informazioni su se stessi. Questo include le immagini del video.
  8. Educare i cameraman, riguardo l’obbligo di proteggere la privacy delle persone.
  9. Periodicamente valutare la necessità di una videosorveglianza.

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