Cosa sono i mochi giapponesi?
Si tratta di un dolce tradizionale giapponese fatto di riso glutinoso lavorato fino ad ottenere una pasta bianca, molto morbida e molto collosa.
Lo si usa da solo oppure come base per produrre altri dolci come il daifuku con ripieno di marmellata di fagioli rossi, anko, e lo yomogi mochi, insaporito da foglie di “yomogi” (Artemisia).
Sembrano molto carini e innocui ma in realtà sono dei dolci killer, volete scoprire perchè?
Le origini dei mochi giapponesi
Prima di parlare del lato oscuro dei mochi cerchiamo di saperne un po’ di più.
Probabilmente il mochi ha origini cinesi poichè è molto simile al Nian gao, una torta cinese, tipica del capodanno, costituita anch’essa da farina di riso glutinoso.
Anche il mochi è un dolce tipico del capodanno giapponese (lo shōgatsu). Si prepara durante la cerimonia detta mochitsuki: il riso viene messo a bagno e poi cotto, quindi viene pestato in un grande mortaio con un martello di legno. La pasta che si ottiene viene tagliata e se ne formano delle piccole sfere.
Che cos’è il riso glutinoso?
E’ una varietà asiatica di riso che una volta cotto diventa molto appiccicoso. E’ detto anche riso dolce perchè ha un sapore glutinoso. In realtà questo riso non contiene glutine ma molta amilopectina, una componente dell’amido. Il nome deriva dal nome scientifico della pianta, Oryza sativa glutinosa quindi non ha niente a che vedere con il glutine.
Il mochi giapponese più famoso
Il daifuku è il mochi più famoso: è quello che viene riempito con la marmellata di fagioli rossi ovvero l’anko. Daifuku mochi, in giapponese, significa “grande fortuna”.
L’Ichigo Daifuku è un altro mochi famoso con all’interno una fragola intera. Poi ci sono i Sakura mochi farciti con marmellata anko e avvolti in una foglia di ciliegio. Il Kusamoki di colore verde che si ottiene aggiungendo all’impasto foglie di artemisia. Ed infine il Yyukimi daifuku, questo mochi contiene una pallina di gelato.
I mochi possono essere sia dolci sia salati ma in pochi lo sanno.
Mochi giapponesi: i dolci killer
Come dicevamo il mochi si consuma generalmente a capodanno ed ogni anno nella cronaca appaiono morti causate da questo dolce.
Il dolce se non viene masticato bene s’incolla alla gola e causa soffocamento.
Per frenare questi incidenti le autorità ogni anno diffondono messaggi che invitano a consumare i mochi tagliati in piccoli pezzi.
Chiunque non possa masticare correttamente, come i bambini o gli anziani, deve quindi prestare particolare attenzione, il mochi non ben masticato può incollarsi alla gola.
Secondo i media giapponesi il 90% delle persone finite in ospedale a causa di questo dolce è composto da over 65.
Nel 2015 ha causato nove morti, uno nel 2016 e due nel 2017. Si ricorda anche il caso del 2011 in cui nei primi tre giorni sono state registrate sette vittime.
Mochi giapponesi alla Nutella la ricetta
Ingredienti:
- 100g Farina di Riso glutinoso (lo puoi acquistare online o negozi di prodotti asiatici)
- 50g Zucchero semolato
- 180g Acqua
- Fecola di patate
Preparazione:
- Mescolare la Farina di Riso glutinoso con lo Zucchero semolato.Aggiungere quindi l’acqua poco alla volta.
- La pasta risulterà liquida e liscia.
- Usare della pellicola Trasparente per coprire l’impasto, e far cuocere nel Microonde alla massima potenza per 1 minuto.
- Amalgamare l’impasto e ripetere l’operazione in microonde fin quando l’impasto non risulterà completamente gelatinoso e denso.
- Cospargere un foglio di carta da forno con la Fecola di patate, versare l’impasto dei Mochi e stenderlo con un mattarello.
- Tagliare l’impasto creando dei dischetti, la dimensione deve essere a vostro piacimento, togliere la Fecola di patate in eccesso e riempire con Nutella.
- Operazione importante ! Richiudere bene il dischetto di Mochi.
- Far riposare in frigo per qualche ora prima di poterli mangiare!
