Indice dell'articolo
ToggleAddio vecchio (e in tanti casi noioso) total white: negli ultimi tempi le tendenze dell’arredo bagno hanno liberato questo ambiente dal monopolio della tinta neutra per lavabi e sanitari, relegati fino a qualche anno fa a semplici elementi funzionali, in cui la creatività azzardava al massimo nelle forme.
È il momento del colore
Ora invece abbiamo intrapreso una strada completamente differente, a tutto vantaggio della voglia di personalizzare casa e di dare un carattere forte e di impatto a ogni stanza, anche a quella più intima e privata. La tendenza è evidente non solo sulle pagine patinate dei magazine di design, ma anche nei cataloghi e sui siti delle grandi catene del settore, a cominciare da www.iperceramica.it, dove fanno la loro prepotente comparsa lavabi colorati, decorati o in cristallo e sanitari che saltano subito all’occhio.
Scelte anticonvenzionali
Se il bianco rappresenta (e continua a rappresentare) la scelta sicura ed evergreen per ogni casa, oggi chi vuole azzardare e distinguersi ha (finalmente!) l’imbarazzo della scelta: lavabi in ceramica con elementi floreali o decori astratti si affiancano a combinazioni ancora più ardite, come le soluzioni a tinte forti che richiamano, per forma, ai vecchi bacili metallici in uso nelle case di un tempo.
L’eleganza del cristallo
Un altro materiale à la page è di sicuro il cristallo, che impreziosisce ogni ambiente con il suo tocco raffinato: anche in questo caso, il colore rende unico e indimenticabile questa soluzione di design per completare il proprio mobile, aggiungendo all’aspetto funzionale anche una importante traccia estetica.
Nei cataloghi trovano spazio ciotole in cristallo extra chiaro temperato con finiture di varie tinte in foglia: si va dall’arancio al taupe, per poi arrivare ad atlantic blue o red purple per chi vuole dettagli più estremi, per poi tornare a colori più classici come il bronzo, l’oro o l’argento.
La pietra naturale, per un bagno d’arredo
E, a proposito di scelte classicheggianti o di arredamento con toni meno azzardati e più ispirati alla storia, non mancano certo alternative: ecco i lavabi in pietra naturale, di varie forme, dimensioni e applicazioni, che possono diventare dei perfetti complementi di arredo per un bagno stiloso e decisamente elegante.
Che sia una ciotola purestone tonda in pietra di fiume o un più regolare lavabo squadrato, ci sono alcuni dettagli che fanno la differenza e che rendono davvero speciale questa soluzione e questi materiali: le pietre utilizzate sono davvero naturali e, per questo, soggetti a caratteristiche intrinseche che rendono ogni lavabo diverso dall’altro. Iperceramica assicura che ogni prodotto è specificamente ricavato scolpendo blocchi di pietra differenti, e quindi ogni blocco ha le sue peculiarità uniche che regala all’elemento finito, distinto per colore e finiture da tutti gli altri in commercio.
Come scegliere il lavabo giusto
Prima di procedere alla scelta e all’acquisto di questi che stanno imponendosi come veri e proprio complementi di arredo, però, ci sono alcune regole di buon senso da rispettare, che riguardano in generale la cura dell’arredo di casa e lo studio degli elementi da inserire all’interno della nostra dimora.
Gli oggetti e i dettagli che compongono e arricchiscono i vari ambienti dell’appartamento devono rispondere a vari criteri: di sicuro, quello estetico è importante, perché influenza anche il nostro modo di vedere e percepire la casa, ma non può essere l’unico.
Prendiamo come riferimento proprio il caso del bagno: selezionare un prodotto solo perché “bello” e corrispondente ai nostri gusti rischia di esporci a gravi errori che pagheremo nel tempo, rendendo di fatto inutilizzabile o poco pratico l’articolo. Ad esempio, un lavabo in pietra potrebbe risultare inadatto al mobile che lo deve “reggere”, oppure potrebbe essere un qualche tipo di difficoltà con le predisposizioni idrauliche che dovrebbe essere verificato in anticipo.
Insomma, prima di metter mano al portafogli e di acquistare qualcosa di cui ci siamo “innamorati”, sarebbe sempre opportuno valutarne le caratteristiche, le funzionalità e le nostre necessità reali, e sempre in riferimento ai lavabi il mercato ci offre varie soluzioni in termini di materiali.
I materiali dei lavabi
La ceramica è probabilmente uno dei più intramontabili evergreen per quanto riguarda sanitari e accessori da bagno, e offre una buona resa nel tempo e una certa sicurezza per efficacia; tra i suoi punti di forza c’è anche la resistenza all’usura e all’effetto dei detergenti per la pulizia, e inoltre non ingiallisce ed è resistente a graffi, abrasioni e urti. Di contro, può apparire fin troppo “classico” e quindi poco adatto a stili più moderni, anche se il design sta rivoluzionando anche questo ambito.
Puntano molto sull’estetica il vetro e il cristallo, che invece aiutano proprio ad arricchire e abbellire il bagno e ad assecondare tendenze di decoro più raffinate: merito anche delle tante dimensioni e forme in cui le aziende declinano tali soluzioni, che però sono molto delicate e rischiano di rompersi con maggiore facilità.
Da non trascurare la resina, collante che serve a creare nuovi composti che giocano sia con le forme che con i colori: in questo caso, i lavabi si rivelano resistenti e funzionali, ma anche ispirati a un certo gusto estetico.
Chiudiamo con la pietra o marmo, che sono senz’altro tra gli elementi più eleganti e affascinanti, adatti ad ambienti di ogni look, dal classico al moderno, e ormai proposti a prezzi accessibili a ogni tasca.