Indice dell'articolo
ToggleLa Patagonia, Terra estrema alla fine del mondo, suscita sempre molto curiosità.
Che cosa colpisce principalmente? L’atmosfera senz’altro e i paesaggi. E’ un miscuglio di boschi, ghiaccio, atmosfere scandinave e America latina. Semplicemente affascinante. Potremmo definirlo il corrispettivo australe della Lapponia.
Oggi non parliamo di itinerari turistici e di cosa vedere ma di curiosità.
Le curiosità sulla Patagonia
Patagonia deriva dal portoghese patagão, che significa zampa grande.
Quando Magellano e i suoi sbarcarono scoprirono grandi orme sulla neve lasciate dalle calzature della popolazione locale.
Alla scoperta dei dinosauri
I paleontologi, in questa terra, hanno trovato resti fossili di dinosauri di dimensioni incredibili: oltre 70 tonnellate di peso, 40 metri di lunghezza e 20 di altezza. Pare fosse un erbivoro vissuto 100 milioni di anni fa.
Le Marble Caves
In Patagonia si trovano Le Marble Caves ovvero le grotte di marmo. Si tratta di un’isola granitica di circa 6.000 anni situata all’interno del Lago Buenos Aires. Le cavità sono opera dell’erosione dell’acqua.
Strani fulmini
In Patagonia si verifica un fenomeno detto “fulmini vulcanici” ovvero una carica elettrostatica causata dall’incontro fra vapore acqueo e particelle di cenere e ghiaccio.
La birra tedesca
Dove fanno la migliore birra tedesca? In Patagonia. Il lievito utilizzato nella birra lager (la tradizionale birra tedesca) deriva dal saccharomyces eubayanus, un lievito errante originario della Patagonia. Come ci è arrivato in Baviera?
Cosa mangiano in Patagonia?
Nella parte polare di questo enorme Paese troviamo molto diffuse le cioccolate, le mele, l’agnello e i frutti rossi patagonici. In particolare si dice che chi assaggia “El Calafate”, chiamato come la città è destinato a tornare in Patagonia.
Le curiosità sulla Tierra del Fuoco “fuego”
Una delle zone più affascinanti della Patagonia è la Terra del fuoco, il lembo meridionale più estremo. Perchè si chiama così? Prende il nome dai falò accesi dagli indigeni per scaldarsi: questa fu l’immagine che Magellano vide dalla sua nave. Si dovrebbe pensare ad un clima tropicale e invece fa freddo.
La città più famosa della Terra del fuoco
Questa città si chiama Ushuaia, una deformazione di quello in lingua yamana, idioma dei nomadi venuti 6000 anni fa dal Centro America, il nome originario era Oshoaia e significa “baia dove tramonta il sole”. Questa alterazione è stata operata dal missionario e linguista inglese Thomas Bridges, che a fine Ottocento visse a stretto contatto con gli Yamana, scrivendo persino un dizionario yamano-inglese.
Potremmo definirla la porta dell’Antartide. Gli abitanti della Terra del fuoco si chiamano Fuegini.
Puerto Williams
Puerto Williams è un piccolo villaggio abitato da militari e pescatori. Potremmo anche dire che il mondo civilizzato finisce dove termina la Ruta Nacional 3, nella Bahía Lapataia, e che il lembo di terra più a Sud è il cileno Capo Horn.
Come si vive nella Terra del fuoco?
Non si paga l’IVA, tassa che nel resto del paese ammonta al 22%. La Patagonia ha prezzi elevati rispetto all’Argentina del Nord, ma nella zona di Ushuaia e dintorni potrete beneficiare di questa agevolazione fiscale anche come turisti.
Perito Moreno
Perito Moreno è un ghiacciaio circondato dalla foresta, uno spettacolo davvero insolito.
È la terza riserva di acqua dolce del pianeta, ed il secondo ghiacciaio più vasto al mondo dopo il Lambert in Antartide. È grande quanto Buenos Aires.
Castori e mucche e cavalli
Fra gli abitanti più popolosi ci sono cavalli mucche e castori. Si trovano anche volpi e pinguini.
Guarda la mappa di Buenos Aires, Patagonia, Terra del Fuoco
Foto e descrizione a cura di Naturaviaggi