Porte blindate da esterno: come sceglierle?

Le porte blindate da esterno sono degli elementi assolutamente fondamentali per la sicurezza domestica, di conseguenza meritano di essere scelti con la massima accortezza se si vuol evitare di ricevere indesiderate “visite”.

Prima di fare il punto sulle caratteristiche raccomandate, tuttavia, poniamoci la domanda di fondo, ovvero: che cosa sono le porte blindate da esterno?

Perché queste porte blindate sono definite “da esterno”?

Questa categoria di porte blindate deve il suo nome al fatto che le medesime si rivolgono direttamente verso uno spazio outdoor, esempi tipici di porte blindate da esterno possono quindi essere quelle installate nelle classiche abitazioni indipendenti con giardino.

Il fatto che queste porte vadano collocate in questo modo, e non in uno spazio indoor come può essere il pianerottolo di un condominio, rende necessarie delle caratteristiche specifiche.

Anzitutto, una buona porta blindata deve appartenere ad una classe antieffrazione performante.

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La classe antieffrazione consigliata

Le classi antieffrazione sono 6 e sono un parametro che indica appunto la capacità del prodotto di fronteggiare eventuali tentativi di scassinamento; la classe 1 è quella meno affidabile, quella 6 la più resistente.

Bisogna premettere che le porte blindate appartenenti alle classi 5 e 6 non trovano mai impiego presso abitazioni, esse infatti assicurano livelli di sicurezza estremi che le rendono ideali per contesti in cui è necessaria una sicurezza massima, come possono essere delle banche, delle sedi istituzionali, delle gioiellerie o altro ancora.

Le classi che meritano di essere considerate valide per la protezione di una casa sono la 3 e la 4, di conseguenza il primo, importante suggerimento è quello di orientare i propri acquisti nell’ambito di queste due categorie.

Bisogna tuttavia sottolineare che le porte blindate da esterno sono più esposte a rischio, almeno a livello potenziale, di conseguenza se nelle porte blindate interne, come possono essere quelle condominiali, una classe 3 è più che sufficiente, per abitazioni indipendenti e similari può essere preferibile scegliere una porta blindata appartenente alla classe 4.

Porte blindate da esterno

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L’importanza del design

La resistenza è il primo parametro sulla base di cui valutare una porta blindata, certamente, ma non è affatto l’unico.

Le porte blindate da esterno, anzitutto, devono essere scelte con una particolare attenzione nei confronti dell’estetica, dal momento che le medesime saranno chiaramente visibili dall’esterno ed andranno a influire sull’aspetto della facciata dell’edificio.

Da questo punto di vista, ovviamente, bisogna seguire i propri gusti personali, ma anche il modo con cui la porta di abbina al contesto.

Un importantissimo parametro: la coibentazione termica

Per le porte blindate da esterno, inoltre, sono importantissime le capacità di coibentazione termica: essendo delle porte rivolte direttamente verso l’esterno, infatti, le loro capacità di isolamento termico sono determinanti per ottimizzare l’efficienza energetica dell’immobile.

Da questo punto di vista, il parametro di riferimento corrisponde al rapporto W/mK, ovvero watt su metro kelvin, e un valore ottimale per questo tipo di prodotti può essere senz’altro lo 0.6 delle porte blindate da esterno del marchio arieteporteblindate.it.

Non può che essere positivo, inoltre, il fatto che queste porte blindate assicurino anche un buon isolamento acustico, soprattutto nel caso in cui l’abitazione sia collocata in una zona trafficata, o comunque nei pressi di fonti di inquinamento acustico non trascurabili.

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