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ToggleLa regione Veneto vanta un patrimonio inestimabile di ville nobiliari
Le Ville
Tra le più famose vi sono le cosiddette ville palladiane, ovvero quelle progettate dall’architetto Andrea Palladio, che nel Cinquecento segnò una fondamentale svolta nella concezione della residenza nobiliare in campagna, creando un modello poi imitatissimo, in Italia ma anche all’estero.
Un patrimonio storico e artistico
Il patrimonio delle ville venete può essere definito come l’eredità di un’epoca di splendore, quando la regione era sotto il controllo della Serenissima Repubblica di Venezia. E come spiega questo interessante articolo, uscito qualche anno fa sul National Geographic, la civiltà delle ville venete testimonia una nuova legittimazione del mondo della campagna, in precedenza snobbato dalla nobiltà, ed esprime la capacità di Venezia di rinascere su nuove basi economiche, dopo aver perso il dominio del mare e la centralità che poteva vantare prima della scoperta del continente americano. Vale la pena riportare alcune parole dell’Istituto Regionale Ville Venete, che danno un’idea del valore di questo patrimonio storico e artistico, di quella che fu una vera e propria civiltà: “la civiltà di villa veneta, intesa come governo del territorio, microstoria di famiglie e comunità, patrimonio d’arte opera di innumerevoli architetti, pittori, scultori”.
Inserite in un contesto di spettacolari giardini e parchi
Secondo i dati forniti dall’Associazione Ville Venete, sono oltre 4300 le dimore storiche che furono costruite, tra il XVI e il XVIII secolo, nei territori di quelle che oggi sono le regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Molte e diverse sono le opzioni di itinerario, con la possibilità di andare alla scoperta di parti specifiche del territorio – come il Brenta, il Lago di Garda, il Delta del Po oppure i dintorni di Venezia. In alcune delle ville è anche possibile pernottare, ma per chi cerca opzioni di alloggio più economiche, non mancano ovviamente le alternative, disponibili su portali di viaggio.
Gli itinerari
Da non dimenticare che gli itinerari alla scoperta delle ville sono un’ottima opzione per una gita in giornata, anche se si stanno trascorrendo le vacanze al mare. Ad esempio, se avete già prenotato il vostro hotel a Jesolo, potete scegliere di dedicare una giornata a un’esperienza diversa, magari facendo la crociera che da Venezia porta a Padova, navigando il Brenta (passando per Fusina, Malcontenta, Oriago, Mira, Dolo, Stra) con sosta in tre diverse ville che si incontrano lungo il percorso (generalmente Villa Widmann, Villa Foscari – “La Malcontenta” e Villa Pisani). Chi invece ha più tempo può andare alla scoperta delle perle di Palladio, seguendo un itinerario che potrebbe includere la villa La Rotonda, a Vicenza, Villa Valmarana ai Nani, sempre a Vicenza, Villa Godi Malinverni a Lugo di Vicenza, e Bassano del Grappa, dove si può osservare il ponte di Bassano, opera proprio di Palladio.