I nei rossi chiamati angioma rubino è un inestetismo della pelle molto comune
Si tratta di nei rossi. E’ una macchia solida in rilievo che presenta una tipica forma a cupola.
Compare generalmente su tutto il corpo, con maggiore frequenza sul tronco, sulle braccia, sulle gambe e sulle spalle e spesso si presentano come dei puntini rossi sul corpo.
C’è da preoccuparsi?
Questi nei rossi come toglierli?
Esistono dei rimedi naturali?
“Nei rossi” cos’è l’angioma rubino ?
Definito anche come angioma ciliegia o macchia di Campbell De Morgan non è assolutamente pericoloso e al contrario dei normali nei non tende a degenerare in forme maligne.
Si tratta di un agglomerato di capillari e di vasi generato a partire da una cellula endoteliale appartenente a un vaso sanguigno.
Il colore è tendenzialmente rosso o marrone, generalmente si verifica un aumento graduale delle dimensioni che, nella maggioranza dei casi, non superano i 4 o 5 millimetri di diametro.
Nei Rossi perchè si formano?
La ciclosporina è un principio attivo con effetto immunosoppressivo, utilizzato per modulare la risposta immunitaria dell’organismo. Derivata dai prodotti di alcuni miceti, assieme al Tacrolimus è uno dei principali agenti terapeutici impiegati per bloccare il rigetto di trapianto allogenico. Wikipedia
Attualmente la teoria più accreditata è che abbiano origine genetica, alcune teorie sostengono che ci sia una relazione con il consumo di specifici farmaci come i bromuri e la ciclosporina oppure assunzione di pillola anticoncezionale e farmaci contro la pressione alta.
Una teoria che si sta facendo strada è quella secondo cui una eccessiva esposizione ai raggi solari, patologie a carico dell’ipofisi e del fegato oppure, nelle donne, dalla gravidanza e la presenza di disfunzioni a livello intestinale o epatico possano causare una ridotta capacità di allontanare le tossine dal corpo provocando la formazione graduale degli angiomi ciliegia.
Riassumendo le cause:
- fattori genetici
- farmaci (ciclosporina e bromuri, pillola e antiperstensivi)
- invecchiamento della pelle
- disordini e disfunzioni ormonali (tipici della gravidanza)
- esposizione eccessiva al sole
- disordini intestinali
- problemi epatici
- microtraumi ripetuti
Esistono rimedi naturali per gli angiomi rubino “Nei rossi” ?
E’ bene precisare che occorre il parere del dermatologo, se questi li reputa innocui vanno lasciati dove sono.
In caso di fattore estetico o sanguinamento si prenderà in considerazione una terapia.
A livello di rimedi naturali è consigliabile soprattutto depurare il fegato quindi seguire questi consigli:
- bere almeno due litri di acqua ogni giorno e iniziare la giornata con due bicchieri di acqua naturale con alcune gocce di limone;
- consumare molta verdura, indispensabile per favorire una adeguata depurazione;
- limitare il consumo dei latticini;
- consumare alimenti ricchi di vitamina C;
- bere tisane a base di tarassaco;
- consumare cicoria, broccoli e carciofi.
Evitare l’abuso di alcool, cibi piccanti, fumo.
E’ inoltre indispensabile proteggere la pelle durante l’esposizione al sole.
A livello cutaneo sono consigliate creme a base di mirtillo per rafforzare i capillari. Bene gli integratori di antociani e bioflavonoidi di origine vegetale e le vitamine C e K.
A livello cutaneo si possono utilizzare:
- olio di ricino, da applicare sul neo e coprire con garza e cerotto per 7 giorni
- aglio, applicarne un pezzetto sul punto rosso due volte al giorno
- mela acerba, frullarla e applicarla sul neo rosso.
Quali sono le terapie mediche consigliate?
Troviamo:
- Chirurgia, valutata nei casi di nei grandi e profondi. Si realizza un taglio sulla pelle, si estrae il neo e poi si ricuce la zona. Può essere doloroso e di solito lascia una cicatrice.
- Terapia laser, veloce e indolore, e non ha quasi effetti collaterali.
- Crioterapia, il metodo ricorre all’uso dell’azoto liquido per congelare il neo e poi estrarlo, proprio come si fa con le verruche, i costi sono elevati.
ATTENZIONE: le informazioni di seguito riportate non hanno carattere medico ma informativo. Prima di utilizzare qualsiasi rimedio naturale rivolgersi ad un dermatologo.
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