Yorsh è una parola elfica che significa “colui che maggiormente ha una dote”, noi diremmo “il più”, “il migliore” Così si descrive il protagonista di Io mi chiamo Yorsh, bellissimo prequel della Saga dell’Ultimo Elfo di Silvana De Mari (Fanucci Editore). Quel nome, che trasporta con sé anche un peso di grande responsabilità, dannerà il […]Leggi tutto
Tags : recensione
Plesio Editore presenta: Questo non è un romanzo fantasy! #QuestoNonEunRomanzoFantasy #MissioneLietoFine Leggi l’anteprima gratuita qui! è disponibile in libreria e nei principali store online Questo non è un romanzo fantasy! di Roberto Gerilli, pubblicato da Plesio Editore. Ambientato nella cornice d’eccezione del Lucca Comics & Games, Questo non è un romanzo fantasy! riflette con ironia sugli stereotipi più in voga nella narrativa fantastica e […]Leggi tutto
“La verità è che i luoghi esigono fedeltà assoluta come degli amanti gelosi: se li abbandoni, prima o poi si fanno vivi per ricattarti con la storia segreta che ti lega a loro; se li tradisci, la liberano nel vento, sicuri che ti raggiungerà ovunque, anche in capo al mondo” Vincitore del Premio Campiello 2012,“La […]Leggi tutto
Cujo di Stephen King è il secondo libro che ho letto dopo Carrie. Come dimenticarmelo? Era l’autunno del 2002, particolarmente piovoso, il tempo volgeva velocemente verso l’inverno e in effetti novembre si stava avvicinando. Ero già una mangia libri, o un topo di biblioteca se preferite, da diversi anni e mi ero già avvicinata al […]Leggi tutto
La trama del libro Il Seggio vacante Pagford è una cittadina inglese dall’apparente idilliaca reputazione. Colline verdi, un’abbazia antica, case eleganti con giardini ben tenuti, una piazza lastricata di ciotoli. Ma dietro le tendine ben tirate delle sue case si nascondono ipocrisie e segreti inconfessabili. E a scoperchiare questo calderone ribollente di rancore e tradimenti […]Leggi tutto
La trama Martin è un vecchio professore di oltre settant’anni che si è ritirato in volontario eremitaggio in un paesino sulle colline, lontano dal caos cittadino e in compagnia solo del suo vecchio cane e degli animali del vicino bosco che ogni tanto vengono a trovarlo e gli parlano, dandogli consigli e premonizioni. E’ una […]Leggi tutto
Vi è capitato di chiedervi, come mai Kubrick scelse due sorelline gemelle da inserire fra gli inquietanti spettri dell’Overlook Hotel in Shining? Si trattava di una citazione, o un tributo se volete, al celebre ritratto fotografico di due sorelle gemelle, opera di Diane Arbus. Kubrick rimase letteralmente affascinato dalle controverse opere di questa nota e […]Leggi tutto