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ToggleMaterassi ? ce ne sono migliaia di marchi e di modelli
Quale scegliere?
Quando arredate la vostra camera da letto a cosa pensate per primo: la mobilia? I tappeti? Le tende?
Il materasso generalmente dovrebbe essere il primo pensiero, in fin dei conti ci passiamo metà della nostra vita sopra. Invece lo diamo per scontato.
Quante volte ci siamo alzati con il mal di schiena? Quante volte abbiamo avuto problemi d’insonnia? Ebbene fra le cause vi è proprio un’errata scelta del materasso.
Di seguito andiamo a parlare di riposo, di postura, di tipologie di materassi e della qualità del sonno.
Un materasso inadeguato può causare insonnia?
La qualità del sonno è fondamentale, se si dorme male si vive male: non si è abbastanza riposati di giorno, scarseggia la concentrazione e subentra il malumore.
Le cause dell’insonnia, lo sappiamo, sono tante: preoccupazioni, stress, problemi di natura sociale ed economica; ci sono poi le cause di natura ambientale che possono essere rumori, sbalzi di temperatura etc.
Proprio nelle cause di natura ambientale rientrano i materassi, che devono favorire un corretto sostegno durante il riposo.
La fisiologia del sonno ed i materassi
Il corpo, durante il sonno, è rilassato ed il peso si distribuisce in questo modo:
- testa e collo 7%
- torace 30%
- braccio avambraccio e mano 9%
- addome bacino e fianchi 26%
- cosce 16%
- polpacci e piedi 12%
- tronco e bacino sono le parti che necessitano di maggiore sostegno
Il materasso ideale deve fornire il giusto sostegno a tutte le parti del corpo, deve assorbire il peso ed adattarsi alle curve fisiologiche.
In che posizione dormi?
- Il 5 % delle persone dorme a pancia in giù che è dannosa per la spina dorsale, aumenta il peso sulla dona lombare, e si verifica una torsione delle vertebre cervicali perchè la testa deve essere per forza girata da un lato.
- Il 30% delle persone dorme supina, molto stabile ma se il materasso è troppo morbido, si sprofonda e tronco e bacino ne fanno le spese.
- Il 65% dorme in posizione fetale, in questo caso si sposta il baricentro alto.
Il materasso ideale deve adattarsi a tutte queste posizioni, deve fornire il giusto sostegno ad ogni zona e adattarsi alle curve fisiologiche del corpo.
Come deve essere il materasso ideale?
Sicuramente non troppo molle, si sprofonda, nè troppo rigido.
Il materasso ideale deve fornire il corretto sostegno, con il mantenimento della forma naturale della colonna vertebrale e rendere uniforme la distribuzione del peso.
Un materasso ideale va incontro alle esigenze biomeccaniche del corpo, in particolar modo sostiene nel giusto modo la colonna vertebrale. I dischi vertebrali sono quelli che fanno maggior fatica e che fanno le spese di tutti gli errori che accumuliamo durante il giorno e la notte.
Le caratteristiche del buon materasso
Dopo aver parlato di curve fisiologiche e peso dobbiamo parlare di allergie e traspirazione. Il materasso accumula tanta polvere ed acari, l’ideale è che sia traspirante, facile da lavare a secco ed anallergico.
Le tipologie di materasso
Ne esistono di tanti tipi, dai materassi artigianali a quelli industriali:
• Memory foam
Molto ergonomico, realizzato in schiuma di poliuretano. Si modella in modo dinamico alla conformazione anatomica del dormiente.
• Lattice naturale
Si adatta bene alle curve fisiologiche del corpo, è traspirante ed ergonomico.
• A molle insacchettate
Si tratta di molle di alta qualità che garantiscono un’ergonomia ottimale. Hanno un’elevata dispersione termica e quindi si tratta di un modello ideale per chi soffre il caldo.
Com’è il vostro riposo?
Fonte Immagini: Depositphotos