Marion Zimmer Bradley: Le querce di Albion (Recensione)

Marion Zimmer Bradley: Le querce di Albion, uno dei più bei romanzi del ciclo di Avalon di questa autrice.

Sono entrata in contatto con questa autrice durante l’adolescenza e me ne sono appassionata. Forse è stata la magia che scaturisce dal suo scritto o la passione che emerge dalle sue storie.
Il ciclo di Avalon è una delle serie più appassionanti che fino ad ora ho letto.

Le querce di Albion: la trama

Siamo nel Galles nord-orientale dove vivono i celti ed in particolare una famiglia che si ritrova di fronte ad un caso singolare: Gaio, figlio del prefetto di Deva ma di origine britanna da parte della defunta madre rimane ferito in una trappola per orsi. Viene trovato da due ragazze e curato dalla loro famiglia.
E’ l’epoca in cui la Britannia si trova da pochi decenni sotto la colonizzazione romana, ed è divisa tra coloro che vogliono scacciare gli invasori con la forza e quelli che invece premono per una convivenza pacifica.
Gaio è un estraneo, considerato un invasore quando rivela la sua identità ma in questo frangente di difficoltà è un ospite ed in quanto tale viene rispettato.
Accade qualcosa d’imprevisto: Eilan s’innamora di Gaio e lui la ricambia ma questa non è la loro strada e le famiglie si oppongono fortemente.
Questo amore è ostacolato da subito: Gaio fa carriera ed è costretto a tornare fra i ranghi, in servizio. Eilan invece prende definitivamente i voti e diviene addirittura la nuova Somma Sacerdotessa della Dea, dopo la morte dell’anziana Lhiannon.
I due tuttavia, sebbene separati dal destino, si ritrovano e lo fanno in segreto ad una festa di Beltane.
Le conseguenze di questa unione si rivelano devastanti per entrambi.
Gaio deve tuttavia tornare a Londinium per sposare una giovane ragazza romana, figlia di un caro amico del padre, pur non amandola veramente mentre Eilan è chiamata a guidare le sacerdotesse ed a prendere posizione contro gli invasori.
Purtroppo i due giovani si trovano a scontrarsi….

Leggi anche
Cosa fare in casa quando ti annoi in Quarantena

5 libri da leggere per l'estate
libri da leggere per l’estate

Commento a Le querce di Albion

Fra tutti i romanzi di Marion Zimmer Bradley questo è decisamente uno dei miei preferiti.
Le querce di Albion non è un saggio né testo di storia: è un romanzo in cui lo scenario storico è ben contestualizzato, ricco di forza, di sentimenti e di magia.
Si tratta del proseguo del romanzo La Dea della guerra, che segue la sacerdotessa britannica Lhiannon a Venemeton dove guida le sue consorelle e poi della sua erede Eilan.
Sono in molti ad apprezzare la ricostruzione storica del libro che mette in luce un periodo che resta oscuro per mancanza di fonti. Vengono messi in risalto riti druidici e mistici che ci accompagnano nella britannia dei primi secoli dopo Cristo in cui si radicano le origini stesse del mito di Avalon.
Il tema centrale è l’amore impossibile: due etnie differenti, due popoli diversi e per di più in lotta fra loro. Non può venirne nulla di buono specie se i giovani sono manovrati dalle famiglie.
C’è chi vede in questo libro un’anticipazione de Le luci di Atlantide in cui, secondo alcuni lettori, vi sarebbero le reincarnazioni dei personaggi. Pare in effetti che queste fossero le intenzioni di Marion, ma non ne abbiamo le prove, è vero che fra i due romanzi c’è una certa affinità.
Cosa ne pensate?

Questo articolo è stato utile ?

Grazie per il tuo feedback!
Iscriviti a Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.