I luoghi dedicati all’apprendimento sono solo Scuola e Università, o si potrebbe apprendere in qualsiasi altro posto? E se l’apprendimento non fosse solo quello tradizionale? Se un’associazione di clownterapia attraverso le sue attività sollecitasse l’attitudine al cambiamento e lo sviluppo dell’empatia, utilizzando l’intelligenza relazionale-emotiva, si potrebbe parlare di nuovi luoghi per un apprendimento non convenzionale centrato sulla persona?
Lunedì 20 novembre 2017, dalle 9.30 alle 13.00, presso la Sala della Regione Lazio, in via del Serafico 107, si terrà il Workshop di presentazione della ricerca dell’INAPP – Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche – “Dal luogo alla persona. Analisi di nuove opportunità di apprendimento in contesti non formali e informali”.
L’indagine INAPP ha preso in esame diversi contesti – biblioteche, università, associazioni – in cui si sviluppano forme di apprendimento non formale e informale e, attraverso video-interviste, ha realizzato alcune storie digitali che raccontano le esperienze analizzate, mostrando come le capacità emotive, più o meno nascoste, generano nelle persone processi di apprendimento significativo. In particolare, durante il seminario, verrà presentato il caso di studio dell’Associazione Antas Onlus che, con il docufilm “Antas Onlus e le pratiche di clownterapia tra apprendimento non formale e informale” racconta in modo articolato le storie dei protagonisti di questa esperienza. Dopo la visione del docufilm è previsto un momento di confronto tra i partecipanti.
Per partecipare scrivere a:
imprenditorialita@inapp.org
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