Educazione siberiana il libro di Nicolai Lilin – Recensione e trailer

Uno strano codice lega i criminali siberiani, che si reputano “criminali onesti” e in Educazione siberiana di Nicolai Lilin, lo scrittore nonché protagonista ci si svela i misteri di una società organizzata secondo rigide regole.

Nicolai, autore e protagonista, nel libro Educazione Siberiana ci racconta della sua infanzia e poi adolescenza, quindi maturità a Tighina in una comunità siberiana conosciuta come Urka. Cos’ha di particolare questa comunità? E’ un’associazione criminale, un clan mafioso. Gli Urka furono deportati da Stalin in Transnistria, una regione della Moldova, la cui indipendenza non è mai stata riconosciuta e da allora vi si sono stanziati.

Esistono rigide leggi, alcuni crimini sono permessi se contro lo stato e i ricchi ma altri crimini non sono tollerati. Gli omicidi? Sì ma per giusta causa. Pena l’espulsione.

Nicolai racconta tutto ciò nei dettagli, dai complicati tatuaggi, alle norme, all’educazione ricevuta dalla famiglia, nonché la visione del mondo degli Urka, alla rivalità con altri clan.

educazione siberiana tatuaggi

Estratto dal libro Educazione siberiana:

In Transnistria febbraio è il mese più freddo dell’anno. Tira un vento forte e l’aria diventa pungente, pizzica sulla faccia; tutti quelli che escono per strada si coprono come mummie, i bambini sembrano bambolotti, impacchettati in mille vestiti, con le sciarpe fin sugli occhi. Di solito nevica tanto, le giornate sono corte e il buio comincia a scendere sulla terra molto presto. E’ in quel mese che sono nato io. Ero così malmesso che nell’antica Sparta senza dubbio mi avrebbero eliminato per via del mio stato fisico. Invece mi hanno messo in un’incubatrice. Sono nato di otto mesi, uscendo con i piedi, e avevo un sacco di altre irregolarità. Un’infermiera gentile ha detto a mia mamma che doveva abituarsi all’idea che mi restava poco da vivere. Mia mamma piangeva, scaricando in una macchinetta il suo latte per me, da portarmi nell’incubatrice. Per lei non dev’essere stato un momento allegro.”

Un libro decisamente unico, nonostante la giovane età di Nicolai, che racconta con precisione quella che pare essere una vita intera. Dal libro Educazione Siberiana emerge chiaramente la contraddizione fra l’esser criminali e l’esser onesti, il significato del nascere in una terra di nessuno con una visione distorta del mondo, dell’esser abituati sin da bambini all’uso delle armi, alla prospettiva della galera, alla ribellione dell’autorità, il rispetto verso gli anziani che tramandano le leggi e soprattutto all’adesione delle regole della propria cultura, per quanto sia deviante.

La narrazione è scorrevole, scrupolosa, intensa, dal retrogusto un po’ amaro.

educazione siberiana film

“Senza pensare ho preso la mitica Tokarev di mio nonno e sono corso dietro ai poliziotti, puntandogliela contro. Non so che cosa di preciso passava nella mia testa in quell’istante, l’unica cosa che sentivo era una specie di euforia, di gioia di esistere. I poliziotti stavano lentamente muovendosi verso l’uscita. Mi sono fermato davanti a uno di loro e l’ho fissato: i suoi occhi erano stanchi e sembravano infiammati, lo sguardo era triste, desolato. Ricordo che per un momento ho sentito su di me tutto il suo odio. Ho mirato alla faccia, ho cercato di premere il grilletto con tutte le mie forze, ma non riuscivo a muoverlo di un millimetro. La mia mano diventava sempre più pesante e non ero in grado di tenere la pistola abbastanza in alto.”

Decisamente un bellissimo libro, molto interessante, Educazione siberiana di Nicolai Lilin, una lettura da non perdere.

Educazione siberiana trailer Ita

Questo articolo è stato utile ?

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

  • Ci sono libri gratis su Kindle: Cabudanni – Il calendario della vita sarda

    Lo sapevate che ci sono libri gratis su Kindle? Basta avere un account Kindle Unlimited su...

    Allen Iverson come non lo hai mai visto: la Recensione completa di 'Not a Game'

    Allen Iverson un inedito giocatore "Not a Game" è un viaggio profondo e avvincente nella v...

    Downton Abbey ritorna al cinema: terzo Film in lavorazione per il 2025

    Downton Abbey sta per riaccendere i riflettori: i fan possono prepararsi per un ter...

    Stephen King: l'uomo in Nero - Presentazione e Recensione

    La presentazione del libro "L'uomo in nero" "L'uomo in nero" è una pubblicazione unica nel...

    Era un bravo ragazzo di Simonetta Agnello Hornby: un'esplorazione della Mafia, famiglia e giustizia ...

    "Era un bravo ragazzo" di Simonetta Agnello Hornby è un romanzo che esplora temi profondi e...

    Chi è Malala Yousafzai e cosa ha fatto per le donne del suo paese

    Scopri la storia di Malala Yousafzai, attivista pakistana che lotta per i diritti all'istru...

    Il film flop tratti dai romanzi di Stephen King

    Devo dirlo, è un dato di fatto: la maggior parte dei film tratti dai libri di Stephen King ...

    Intervista a Viviana Viviani autrice bolognese

    Il romanzo d’esordio di Viviana Viviani Il canto dell’anatroccolo, edito da Corbo Editore ...

    Chi perde paga di Stephen King

    Chi perde paga di Stephen King ovvero il seguito di Mr. Mercedes. Chi è amante del re non p...

    Io mi chiamo Yorsh, un libro di Silvana De Mari

    Yorsh è una parola elfica che significa "colui che maggiormente ha una dote", noi diremmo "...