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ToggleOggi cari amici affronteremo un tema un pochino scottante con il quale tutti dobbiamo fare i conti nel vero senso della parola: il “Rincaro bollette“. Questa è infatti una dicitura con cui abbiamo dovuto familiarizzare fin troppo negli ultimi anni, anche se ne avremmo fatto volentieri a meno.
E le cose di anno in anno non sembrano migliorare, al contrario pare che gli aumenti siano all’odine del giorno. Dobbiamo così in qualche modo correre ai ripari se non vogliamo che ogni bolletta sia un colpo al cuore.
Abbiamo già trattato come Risparmiare sul costo del riscaldamento si può? Certo, basta informarsi
Consigli per risparmiare sulle bollette
Di conseguenza in questo momento la parola d’ordine in casa è risparmio, per cui vediamo insieme qualche accorgimento che può aiutarci a risparmiare sulle bollette di luce, gas e acqua.
Scegliere la tariffa
Scegliere la tariffa più adatta alle proprie esigenze. Partiamo dalle basi cercando di scegliere la tariffa migliore che venga incontro a quelle che sono le nostre necessità.
Quando i fornitori di luce e gas ci espongono le proprie tariffe, ci permettono di scegliere tra un’offerta monoraria ed una bioraria.
- Con la prima il prezzo dell’energia rimane invariato durate tutte le ore del giorno;
- Con la seconda si crea una distinzione tra due fasce orarie, chiamate F1 e F23, che rappresentano fondamentalmente giorno e notte.
La fascia F1 è in vigore dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì, mentre la F23 lo è dalle 19 alle 8 negli stessi giorni e H24 nel week-end e nei giorni festivi.
A leggerla così viene automatico pensare che per risparmiare sulle bollette di luce, acqua e gas l’offerta bioraria sia più conveniente, ma la verità è che dipende tutto dalle vostre abitudini di consumo.
Se utilizzate maggiormente gli elettrodomestici durante la fascia oraria F1, l’offerta migliore è decisamente quella monoraria, che libera un po’ dalla preoccupazione riguardante gli orari. Se invece, magari per motivi lavorativi, il vostro consumo energetico si concentra nelle ore notturne o nei fine settimana, la tariffa bioraria è ciò che fa per voi.
Utilizzare correttamente gli elettrodomestici
Fare un uso corretto dei propri elettrodomestici.
Frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, climatizzatore e forno sono gli elettrodomestici più utilizzati in casa e che, di conseguenza, consumano di più. Una maggiore oculatezza nel loro utilizzo può aiutarvi ad ottenere un risparmio consistente in bolletta.
Con il frigo, per esempio, basta non tenere lo sportello aperto troppo tempo ed assicurarsi sia ben chiuso per evitare sprechi. Inoltre, non sovraccaricatelo. In caso contrario non solo consumerete di più, ma i cibi non si manterranno adeguatamente freschi.
Per risparmiare sulla bolletta di luce ed acqua, il consiglio per lavastoviglie e lavatrici è sempre preferibile un utilizzo a pieno carico e sfruttando il programma eco che, sebbene più lungo, diminuisce il consumo di acqua e corrente.
Durante la cottura dei cibi è consigliabile non aprire lo sportello del forno, perché ciò comporterebbe una dispersione del calore e più consumi. Si può risparmiare ulteriore energia spegnendo il forno durante gli ultimi minuti e usare il calore rimasto al suo interno per ultimare la cottura.
Il climatizzatore, nota dolente soprattutto in questo periodo, consuma maggiormente se impostato a una temperatura troppo più bassa o più alta rispetto a quella esterna. La scelta migliore è fare in modo che questa differenza si aggiri intorno ai 6/7° massimo e che la velocità del getto non sia troppo alta.
Classe energetica alta
Acquistare elettrodomestici con classe energetica alta. Ovviamente sostituire i propri elettrodomestici più antiquati con nuovi modelli con una classe energetica più alta è la soluzione più efficace per ottenere un consistente risparmio sulle bollette della luce. Al costo di un’importante spesa iniziale, certo, ma che potrebbe anche essere alleggerita sfruttando i diversivi incentivi statali o approfittando di super offerte lampo.
Staccare le spine dei dispositivi elettronici
Staccare le spine. Tv, caricabatterie vari, console, computer, lettori dvd, stampanti e modem consumano energia anche quando sono in stand-by, soprattutto se hanno delle lucine accese tutto il tempo per indicarne lo stato.
In questo caso la soluzione migliore per risparmiare è quella di staccare le spine quando non si usano detti dispositivi, oppure di attaccarle tutte a delle ciabatte multipresa con un interruttore con cui spegnerle una volta terminato l’utilizzo.
Spegnere le luci a led
Usare luci a led e non dimenticare di spegnerle. Lampadine e luci a led costano un po’ di più di quelle alogene o a incandescenza, ma anche in questo caso il risparmio è davvero notevole. Inoltre le luci a led hanno una vita molto più lunga delle altre e non irradiano sostanze tossiche per l’uomo.
Ovviamente se volete risparmiare dovete sempre ricordarvi di spegnere le luci una volta usciti da una stanza.
Sfruttare il più possibile la luce naturale
Sfruttare il più possibile la luce naturale. Certo, le luci a led equivalgono già ad un grande risparmio, ma quando si vive in una casa esposta a tanta luce naturale, è giusto approfittare di quest’ultima finché possibile e diminuire ulteriormente il consumo di corrente.
Risparmiare in cucina
Fare attenzione in cucina. Ridurre il consumo di gas in cucina è possibile seguendo poche e semplici indicazioni. Tenere sempre, come nel caso del forno, il coperchio sulla pentola, questo previene la dispersione di calore e fornisce la possibilità di terminare la cottura a fuoco spento con il calore residuo.
Acquistare un piano a induzione non serve solo a rendere più elegante la vostra cucina, ma anche a risparmiare notevolmente sul gas.
Meglio usare il microonde
E infine, quando si ha il desiderio di una camomilla, di un tè o un’altra bevanda calda, è molto meglio usare il microonde anziché mettere un pentolino o un bollitore sul fuoco.
Meglio la doccia
Meglio una doccia che un bagno. Con una doccia di circa 5 minuti si arrivano a consumare tra i 70 e i 90 litri d’acqua, con una di 3 minuti anche la metà, specialmente se si chiude l’acqua mentre ci si insapona.
Con un bagno, invece, il consumo è nettamente superiore e si aggira intorno ai 140/150 litri. Viene da sé che è sempre preferibile fare una doccia, anziché un bagno, per risparmiare gas e acqua.
Non lasciare il rubinetto aperto
Non lasciare il rubinetto aperto e ripararlo subito in caso di perdite. Quando lavate i denti e le mani o vi radete, chiudete sempre il rubinetto nei momenti in cui passate lo spazzolino, il rasoio o il sapone, così eviterete un inutile spreco di acqua.
Quando invece il rubinetto perde, dovete adoperarvi subito per sistemarlo, perché anche solo quelle piccole gocce aumenteranno considerevolmente il vostro consumo di acqua.
Questi sono solo alcuni dei consigli più utili per poter risparmiare sulle bollette di luce, acqua e gas. Vedrete che così facendo non farete un piacere solo al vostro portafoglio, ma anche all’ambiente ed alla vostra salute!
Fonte Immagini: Depositphotos