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ToggleA chi non piacciono le patate?
E chi non vorrebbe coltivarle nel proprio orto? Se non l’avete ancora fatto siete ancora in tempo per la vostra coltivazione delle patate. Ecco la nostra piccola guida per riuscire ad ottenere delle patate dalla propria terra.
Coltivazione delle patate: la semina
Quali sono le migliori condizioni climatiche per la coltivazione delle patate?
Questo tubero teme più il caldo che il freddo ma in linea di massima, facendo attenzione all’irrigazione, la si può coltivare ovunque. Se dunque abitiamo al Nord, dove il clima è più freddo, sarà meglio piantare le patate fra febbraio e giugno, mentre se si vive al Sud è meglio preferire i mesi più freschi per piantarla, quindi da settembre a dicembre. Nei pressi del mare optiamo per febbraio mentre nei pressi della montagna è meglio preferire la primavera inoltrata
Per dare il via alla coltivazione di patate ci sono vari metodi consigliati, ma in primis occorre mettere la patata (adatta alla semina) in un luogo buio e asciutto dove possano germogliare. A questo punto c’è chi consiglia di tagliare a metà la patata e di lasciare solo i germogli più grossi e chi consiglia di sotterrarla intera specie se piccola, rigorosamente con i germogli verso l’alto .
Quindi si seminano, scavando un solco di circa una quindicina di centimetri e si pone una distanza di almeno quaranta centimetri fra un tubero e l’altro.
Durante la semina il terreno deve essere asciutto. Gettare la terra sul tubero piantato senza schiacciare la terra.
Coltivazione delle patate: concimazione ed irrigazione
Se piove abbastanza spesso è meglio evitare d’innaffiare ed evitare che l’umido ristagni intorno alla patata. Se invece piove poco sarà bene provvedere ad un’irrigazione moderata poiché l’eccessiva umidità può dar luogo alla Poronospera. Molto bene il letame comportato e bisogna rincalzare spesso il fusto della patata.
Coltivazione delle patate: trucchi e consigli
Vicino alle patate è bene piantare i fagioli, che aiutano a tener lontano la temuta dorifora, ma sono anche buoni mais, piselli, cavoli e girasoli.
Non piantare la patata vicino a rape, pomodori, zucchini, carote, zucche e melanzane.
Un consiglio per la coltivazione delle patate: non piantatela sempre sullo stesso terreno poiché potrebbe rendere molto di meno.
Coltivazione delle patate: la raccolta.
Dopo circa tre mesi, o più, a seconda delle variabili, s’inizierà a verificare il cambio di colore della pianta che da verde diviene gialla, è il segnale che la maturazione è avvenuta. Si può scoprire un tubero e accarezzarlo con le dita, se la buccia non viene via è maturo.
Le patate possono essere coltivate anche in grandi vasi, molto alti, nei bidoni e nei sacchi di iuta.
Fonte Immagini: Depositphotos